Jan 07, 2024
La finale del WTC dovrebbe essere un evento eccezionale
An eventful and exciting IPL is behind us and the focus now shifts to the Oval,
Un IPL ricco di eventi ed emozionante è alle nostre spalle e l'attenzione si sposta ora sull'Oval, sede della finale del Campionato Mondiale di Test tra India e Australia che inizierà il 7 giugno. È giusto che le due migliori squadre si contendano lo scontro per il titolo rafforzato da l’attuale classifica ICC vede l’India al primo posto e l’Australia non molto indietro.
Si è parlato molto della necessità che i giocatori indiani escano dallo stampo IPL per prepararsi a un test match di cinque giorni. A questo proposito l'onere ricade maggiormente sugli indiani poiché tutti loro sono stati coinvolti in una serie di giochi mentre rappresentavano le loro squadre affiliate, mentre la partecipazione australiana all'IPL è stata molto inferiore.
Ma i giocatori sono tutti professionisti e sanno cosa serve per apportare gli aggiustamenti necessari e si è sicuri che gli indiani non si faranno trovare carenti.
Due anni fa, nella finale inaugurale del WTC a Southampton, l'India venne sconfitta di otto wicket dalla Nuova Zelanda. Spereranno di fare meglio questa volta e sicuramente hanno la squadra per riuscirci. Saranno inoltre sostenuti dal fatto che all'inizio dell'anno hanno avuto la meglio sull'Australia 2-1 in una serie di quattro test casalinghi.
E ovviamente c'è anche il fattore incoraggiante di aver avuto la meglio sugli australiani "Down Under" nella memorabile serie 2020-21, un trionfo che deve essere considerato come il più grande trionfo dell'India fuori casa date le circostanze che sono state ben raccontate.
Venendo allo scenario attuale, il fattore più incoraggiante dal punto di vista degli indiani è la forma mostrata dal Cheteshwar Pujara. Pur guidando egregiamente il Sussex, anche l'ancora di salvezza dell'India è stata tra le serie che hanno ottenuto punteggi a tre cifre quasi a piacimento. Sia la sua forma che i suoi input si riveleranno preziosi per la squadra indiana.
La squadra ha un aspetto ben bilanciato, ricco di qualità ed esperienza e la battuta in particolare ha un aspetto formidabile. Il quintetto formato da Rohit Sharma, Shubman Gill, Pujara, Virat Kohli e Ajinkya Rahane ha la classe e l'abilità per padroneggiare qualsiasi bowling, anche un forte attacco australiano.
Molta attenzione sarà incentrata su Gill, che è stato salutato come la prossima grande novità nel cricket indiano. Si è guadagnato questo soprannome in gran parte grazie alle sue imprese nei formati più brevi del gioco e all'IPL appena concluso.
Le sue statistiche nei test sono in realtà piuttosto modeste: 890 punti su 15 partite con una media di 34 con duecento e questa importantissima partita gli dà l'opportunità di dimostrare di meritare un elogio così inebriante.
Per quanto riguarda il wicketkeeper, il think tank della squadra dovrà decidere se giocare con Ishan Kishan o KS Bharath. Quest'ultimo ha giocato quattro prove e il suo lavoro con i guanti è stato piuttosto insignificante anche se il suo contributo con la mazza è stato modesto.
Kishen, 24 anni e cinque anni più giovane, deve ancora fare il suo debutto nei test, ma ha impressionato con la sua battuta spericolata e il suo lavoro dietro i monconi nelle versioni più brevi del gioco. Forse è giunto il momento di consegnare a Kishen il suo berretto da Test.
Il think tank ha due opzioni quando si tratta di scegliere i giocatori di bowling. Il passo convenzionale sarebbe quello di scegliere tre cucitrici ed entrambi i filatori Ravindra Jadeja e Ravichandran Ashwin.
Tuttavia, date le condizioni in Inghilterra a giugno, quando la palla si muove e oscilla molto, la tentazione sarà quella di scegliere solo uno tra Jadeja e Ashwin e scegliere quattro giocatori di bowling veloci. Qualunque passo venga fatto, si spera solo che sia quello giusto.
Anche gli australiani sono una squadra ben sistemata ed equilibrata, il loro unico problema è la forma fisica di Josh Hazlewood. L'esperto lanciatore veloce aveva un problema al tendine d'Achille che limitava le sue apparizioni all'IPL per i Royal Challengers Bangalore a sole tre partite.
Prima di ciò, aveva saltato tutte e quattro le serie di test con l'India tra febbraio e marzo e i tre ODI successivi a causa di problemi di forma fisica. Tuttavia, lo stesso Hazlewood è abbastanza fiducioso che sarà in forma per la partita poiché si presume che il suo ritiro dall'IPL sia stato più una misura precauzionale, con la finale del WTC e la serie Ashes che seguiranno in rapida successione.